La transizione ecologica deve essere un traguardo da tagliare di una maratona e non di una gara di 100 metri, altrimenti c’è il rischio che interi settori economici possano andare in crisi se non addirittura sparire. Ecco perché ritengo utile, in questa delicata fase, sostenere i progetti che prevedono gli accumuli di energia green, fondamentali per continuare, con tranquillità, il programma di trasformazione della produzione energetica”. Pasquale Vessa, Responsabile Sviluppo della società Ambiente Energia, da sempre attento alle dinamiche nel mondo della transizione ecologica, propone la valorizzazione dei sistemi di accumulo di energia.
“Oggi”, continua Vessa, “sento parlare di alimentazione ad idrogeno per ogni tipo di macchinario, privato o industriale. Ricordiamoci, pero’, che per ogni chilo di idrogeno è necessario il consumo di 8 litri di acqua potabile. E l’acqua, da qualche tempo, con l’incremento demografico mondiale, è diventata il nuovo Petrolio. I nuovi conflitti, bellici e politici, ruoteranno proprio attorno alla risorsa idrica mentre il sole (per il fotovoltaico) ed il vento (per l’eolico) sono fonti di energia inesauribili, utilizzabili, facilmente, in ogni parte del globo terrestre. Per questo sarebbe opportuno che tutti gli operatori, dal mondo della politica a quello dell’imprenditoria, facessero una riflessione sui tempi e sui modi della transizione ecologica”-
Nonostante le difficoltà economiche e i problemi nella catena di approvvigionamento, il 2022 è stato un anno di successo per le installazioni nel Vecchio Continente, con una crescita del 40% rispetto all’anno precedente.
Pubblicato il rapporto “Energia eolica in Europa. Statistiche 2022 e Prospettive per il 2023-2027”.
Nel 2022 l’eolico ha avuto una buona performance in Europa. Anche l’Italia, nonostante alcuni problemi, ha mantenuto una posizione di rilievo nel continente, occupando la 7° posizione nella classifica della potenza cumulata e la 10° se si considera quella aggiunta lo scorso anno. Questi dati sono stati forniti dal rapporto annuale “Energia eolica in Europa. Statistiche 2022 e Prospettive per il 2023-2027”, curato da Wind Europe. Il documento presentato mostra che in Europa la capacità installata di energia eolica è aumentata di 19,2 GW, di cui 16 GW relativi a installazioni nell’UE, pari al 4% in più rispetto al 2021, con una nuova potenza eolica di 18,3 GW.
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